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Il sopralluogo (Ricerca pareti Lago Albano- Cunicoli di Nemi)

Antefatto:Che sbattimento cercare una parete per il corso!!!!!!!!!! E questa no, st’altra nemmeno, troppo lontana, troppo franosa, troppo piena di ordinanze che ora con sta pippa dell’onestà manco puoi sgarrare..uffff….

L’epica impresa:
Anche oggi alla ricerca di pareti adeguate con Luca geologo, Barbara geologa, il Nozz in quel di Nemi. La giornata è bellissima, il panorama sul lago stupendo e c’incamminiamo felici per la via Francigena, fermandoci ad ogni interessante evidenza geologica vulcanica. Mihh che bello andare con sti due, penso, e poi hanno portato i caschi, chissà perché? Lasciamo presto la via Francigena per percorrere un sentiero sottostante che segue, in alto, il perimetro del lago. Ogni buco, ancorché scavato, ci fa gola, ma dobbiamo prima vedere ste pareti. Arriviamo alla prima che è quasi fattibile, certo sta nel posto oscuro del mondo, umida, piena di edera, ma a pulirla forse qualcosa di papabile ne esce. Bon, seguitiamo il sentiero che ha pure passaggi tra rocce, buone per un corso speleo, se non fosse che sono rigorosamente vulcaniche. La seconda parete è piccola, appoggiata a pure un bel po’ fessurata, Luca ci si arrampica per far vedere come crolla e Barbara con martelletto provvede a far crollare il resto. “No buono!!”. Bene, torniamo sui nostri passi per passare al Lago Albano ma, visto che, guarda caso, abbiamo i caschi e le luci, ci infiliamo in tutti i buchi tralasciati all’andata. Finchè ne troviamo uno che merita. Il Nozz lo lasciamo fuori di guardia agli zaini e, entusiasti come creaturelle, ci fondiamo dentro pronti a perderci nelle varie diramazioni. Ma Barbara ha la lampada di Wood!!!!!!!! Cerca tutti i minerali luminescenti che sotto la luce rispendono di giallo, rosa, viola, blu!!! Meravigliosiiiiiiiiiiiiiiiiii Perdiamo, non noi medesimi, ma un sacco di tempo per far foto. Il cunicolo è stato scavato per catturare l’acqua ed è veramente bello a vedersi, con la canaletta d’acqua che scorre a fianco e crea effetti suggestivi. Trovo anche un pesante scalpellaccio buono per Murano e me lo porto fuori. “Che ti sei presa?” borbotta il Nozz alla vista del grumo di ruzza “questo è troppo pesante, non serve”. Ben, ormai l’ho preso e me lo porto a casa che uno scalpello può sempre servire, tra i servizi di piatti…Abbiamo perso anche troppo tempo e dobbiamo vedere le pareti al Lago Albano segnalateci da Massimo e Paolo. Si parte da qua, dice il Nozz GPS alla mano. Il sentiero, che parte dai cappuccini, è bello largo, comodo, anche troppo monotono e Barbara fa incetta di minerali che mi mette nello zaino. “Metti pure” le concedo “anzi, mi prendo qualche bulbo di ciclamino fuori dal terreno così lo pianto a casa”. Non l’avessi mai detto. Barbara si mette a raccogliere pure questi e sto zaino diventa ogni passo sempre più pesante. Ma le pareti qua saranno. Sehhhh. Dopo più di un’ora di cammino arriviamo a un ballatoio su uno strapiombo che manco ci avviciniamo dallo spavento. Un salto che non ti dico e sotto la visione del Lago che è una bellezza. Luca con la reflex e io con la digitale (…che a detta del Nozz è pure meglio della reflex…) facciamo la gara a far foto, tutte uguali, ben inteso. Ma le pareti saranno queste? E chi ci scende? Chesseimatto!!!!!!!!!! Non sono queste, telefoniamo a Paolo in Sardegna che ci dice che stanno sopra un vallone. Andiamo a sto vallone e sopra è tutta una fratta inestricabile di rovi e boscaglia varia tra cui i soliti bulbi di ciclamino che stanno strabordando dal mio zaino. Le pareti intanto sono lontane che a sti corsisti li vuoi mortimazzati prima e poi ormai sono introvabili e la roccia, vulcanica è!!! Mondezza! E poi Saverio ci fa sapere che quelle di Guidonia, in bel calcare, sono a due minuti dalla macchina, attrezzate e ottime per il corso. “Non perdiamo altro tempo e andiamo a mangiarci la meritata porchetta!!!” strilla Luca in piena crisi di astinenza da cibo bello grasso. Via, dal porchettaro che ce la siamo meritata…soprattutto io a portar sto peso..passo il resto della giornata a piantar ciclamini nel giardino, diventato di colpo viola come sotto la luce di Wood.
Alla prossima!! Mg 8.10.2016
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