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La sega e la capra (Ciavica Finitizie o del Campo)

Antefatto: Nonostante l'assenza prolungata da uscite spelee della sottoscritta relazionatrice di seghe, non crediate di essere esentanti dal prenderle, continuano imperterrite a fioccare, previa delazione da soci infingardi.
Questa però è fresca e recente, state orecchie a pizzo:

L’epica impresa: in quel di Campo di Venza, per meglio dire a Serra di Campo di Venza, nella dolina antistante alla ciavoca…..boh?(in attesa che Paolo si ricordi come si chiama).
Lì in ordine sparsi vediamo: i Cirinei, già tacciati di "culite plumbea", miracolosamente pervenuti da guado della faggeta; i pertossici: Ernesto cuordileone (si vedrà perché), la per ora ritrovata Merla, il tisico Rambo; Paolo e l'altra Merla (mai persa, per ora…), i genitori delle Merle; il Nozzolone e Mg; Terminator e l'avariato Enrico stranamente sano; insomma un ammasso di gente, numero di imbrachi a disposizione: tre.
Motivo della concione: lo scavo nella ciavoca. Per essere precisi, alcuni stavano là da prima, avendo scavato a Sarà Serini e pernottato al campo nonostante avversissime condizioni meteo (da Paolo: c'è solo una nuvoletta). Insomma, scendono nel pozzo il Nozzolone ed Enrico. Gli altri stanno tutti in standby, più che altro spettegolando su questo e quello (parrucchiera mode on e off). Dopo un po' il piacevole spettegolare viene tosto interrotto da grida varie "c'è un animale" "dove?" "nella ciavoca" "vivo o morto?" "vivo" "che bestia è" "si vedono solo le zampe, forse una capra" e giù botti, incuranti dell'animale.
Allora scende a vedere Ernesto, visto le patacche di soccorritore, per soccorrere la bestia, ma torna su con notizie sempre più allarmanti: "sta dentro uno slargo, per arrivarci bisogna infilarsi in una strettoia, quello ha le corna, lunghe, scalcia, ecc" e torna su. Rambo e Mg decidono all'unanimità che mai avrebbero lasciato l'animale vivo nella ciavoca, molto per sentimentalismo, un po' perché la capra si può sempre mangiare, un po' per non avere a che fare con cadavere in loco. Così Rambo si prepara e scende a vedere il mostro, rambamente s'infila nella strettoia e vede una bellissima timida capretta spaventata e senza corna. Poi torna su, perchè ancora i due scavanti non gli danno il permesso di recuperarla, "prima di tutto si scava e poi semmai si cede al sentimento", dichiara il Nozzolescu.
Anche Mg decide di vedere la capretta e scende a sua volta, fregando l'imbraco a Rambo che rimane sopra a malincuore. Mg vede la capretta e l'adotta immediatamente, per occupare il vuoto lasciato dal Nozzolino.
L'operazione di recupero è il massimo della suspence: laddove si vede una capra legata come una valigia, con un sacchetto in faccia per non farle vedere le brutte facce dei soccorritori, Enrico che se la lega alla longe, la capretta che si divincola e si strozza con la corda che scorre, lamenti di capra strozzata, al frazionamento il divincolamento è tale che la capra casca e si leva il sacchetto, Mg sotto che tenta di prenderla, i tre sopra avviliti al massimo, ma la capra, miracolosamente intera dopo ben due voli da pozzo da 6, rientra immediatamente nell'anfratto di prima. Subito Mg tenta di rincuorarla ed arriva Enrico ad imbracarla con opportuni coniglietti, stavolta niente sacchetto in faccia, tanto…il recupero procede alla perfezione, con tiro dall'alto e la capra esce sana e salva (mentre sale non disdegna, al passaggio, di mordicchiare l'edera del pozzo).

Il rientro vede Rambo che se la trascina per portarla al pastore e lei che non ne vuol sapere, ma, appena libera dalla corda però, la capra segue immediatamente Rambo e gli altri, tutta contenta di appartenere al GSG.
A malincuore l'abbiamo lasciata al pastore (manco il suo, un altro, speriamo che non la mangi), e sotto una pioggia battente siamo tornati a valle.
A chi la sega d'oro? A Ernesto cuordileone, che se fosse stato per lui e le sue terribili descrizioni della bestia, la capra sarebbe ancora lì sotto. Alla prossima!!!! Mg 26.9.2004

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