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Sega dell'interregno (Pozzo Zichecca)

Antefatto: il punteggio delle seghe, dopo l’assegnazione definitiva ad Mg di quella 2003, è stato azzerato. Mg, finalmente paga, gongola trionfante, il resto del gruppo si rimbocca le maniche.

L’epica impresa: Pozzo Zi Checca, presenti i Sabaudi, Nozzolone, Mg, i due ex allievi Katiuscia e Michele. Assenti tutti gli altri, che dovrebbero per questo beccarsi subito una sega, ma fino all’1.1.2004 vige l’interregno, per cui, Rambo in testa, si danno alle gozzoviglie serali onde evitare l’alzataccia domenicale, tutti tranne che Enrico il quale, indovinate? È malato!!!!
Max a dire il vero voleva andare alla Ciauchella, ma gli altri hanno nicchiato con scuse varie. Si opta quindi per zi checca, per allargarla ulteriormente con sagoma nozzolesca e riarmarla perché è armata da schifo. Mg, decide che, possedendo saldamente la sega per un anno, può smettere finalmente di fare speleologia, per cui si porta un bel libro da leggere. Il suo karma, però, non glielo permette, il tempo già stupendo dappertutto, sopra zi checca è freddo e nuvoloso. La meschina prima si mette il sottotuta ed alza gli occhi al cielo, dopo un po’ si mette anche la tuta, speranzosa in un raggio di sole, infine, visto che è proprio brutto, si mette anche l’imbraco ed entra. Giù già si sentono rombi e scoppi e Katiuscia viene sospinta in basso dal conseguente vuoto d’aria, per cui non ci mette le solite ere geologiche a passare i frazionamenti. Mg, infine, atterra sopra gli altri e si mette subito a raspare cocci cercando veneri del paleolitico, in questo aiutata dai neoiscritti che si riempiono di denti vari. Gli altri, nel frattempo, allargano il passaggio e c’infilano subito il Nozzolone.
Sorvoliamo, perché stiamo in interregno, il tempo che c’è voluto per armare il seguito, dirò solo che il ciccaleccio molesto s’è infine ridotto a modesto pigolio e le vesciche si sono riempite fino l’inverosimile, onde non pisciare in grotta, che Carè non vuole e Badino piange.
Tutti arrivano al fondo e colà rimpinguano il laghetto finale, tant’è che salendo c’è chi si lagna della mancanza d’aria e una caligine olezzante fa da compagnia nel pozzo da 40.
Senza ulteriori intoppi si esce, per la precisione, Mg esce per prima che è ancora giorno (come ha fatto? ha rubato il materiale dagli zaini altrui, e con la scusa di portarlo fuori s’é data a gambe levate), gli altri a notte fonda. E’ il giorno più corto dell’anno? Va beh, sempre notte è…..
A chi la sega?
E’ interregno, per cui a insindacabile giudizio va data a……….. Alla parte del GSGonlus che non è venuta, meglio così, altrimenti uscivamo dopo una settimana.
Alla prossima!!! Mg 15.12.2003

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