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TETTONICA

È possibile suddividere l'area dei Monti Ruffi in due aree a diverso stile tettonico; la demarcazione è individuabile lungo una linea ideale che passa poco a nord di Sambuci fino Marano Equo.
La zona settentrionale caratterizzata da materiali relativamente duttili appartenenti in prevalenza alla formazione di Guadagnalo presenta blande anticlinali vergenti verso est -nord est riconoscibili nelle strutture di Monte Macchia, Monte Rotondo, Panecaglio, Fonti Tassi, Monte Santi e Fontanelle.
Più a nord la formazione è interessata da una serie di faglie ad andamento est-ovest. Nella zona meridionale in cui affiorano principalmente i Calcari a Briozoi e Litotamni il motivo strutturale predominante è costituito da una serie di monoclinali accavallate vergenti verso est- nord est con tendenza a piegarsi in prossimità di grosse faglie ad andamento appenninico, che costituiscono l' ossatura dei rilievi di Monte Sacrestia- Monte Fossicchi, Monte Scrima- Costa Sole e Monte Cerasolo.
In questa serie di sovrascorrimenti nonostante gli spessori esigui è coinvolta la formazione delle Marne a Orbulina, rilevata in località Valle Signore e Spinette, F.Fiumicino M.Fossicchi M. Cerasolo .
In questa serie di sovrascorrimenti nonostante gli spessori esigui è coinvolta la formazione delle Marne a Orbulina, rilevata in località Valle Signore e Spinette, le Prata, Fontelupo.
Nell'area orientale dei Monti Ruffi si sviluppa parte dell'allineamento tettonico Anticoli Corrado-Olevano Romano rappresentato sostanzialmente da una fascia di deformazioni lungo la quale si determina la sovrapposizione dei Calcari a Briozoi e Litotamni sulle torbiditi silicoclastiche tortoniane, mentre i termini cenozoici più antichi come la Formazione di Guadagnolo affiorano alle spalle della struttura e ne costituiscono l' ossatura centrale.
Questa linea tettonica che decorre da Anticoli Corrado ad Olevano Romano si sviluppa per quasi 9 km nel tratto da Anticoli a Canterano, è un elemento estremamente evidente in campagna in particolare nel suo tratto centrale in corrispondenza della stretta spina calcarea dal bordo occidentale quasi verticale sulla quale sono situati i centri abitati di Rocca di Mezzo e Rocca Canterano.
Numerose faglie trasversali interessano le zone adiacenti alla fascia di deformazioni legate alla linea Anticoli Corrado-Olevano Romano.
Tra le più evidenti si possono citare quella situata in località sorgente Sossanti, ad andamento NO-SE, e la Cerreto Laziale-Rocca Canterano ad andamento OSO- ENE che delimita a sud i Monti Ruffi, determinando un brusco cambio di litologia mettendo a contatto per tettonica i Calcari a Briozoi e Litotamni con la successione silico-clastica.

Bibliografia: "Quaderni dell'Ambiente" "I monti Ruffi: Ambiente, natura, territorio" 1998
ed.: Provincia di Roma- Assessorato all'Ambiente. Dipartimento I Ambiente.

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