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Il sifone Antefatto: “Il sifone non c’è più, Lavinia c’è passata, venite?” così c’interpella Paolo e che possiamo dire di no? Andiamo!
L’epica impresa: Eccoci davanti alla nostra grotta: Federica, Paolo, Gianluca, Federico, Sergio e la sottoscritta, pronti ad affrontare il sifone, finalmente vuoto. Procediamo spediti ma, alla famigerata strettoia, Sergio torna indietro “già che sono arrivato fin qua grasso che cola”. Il suo di grasso, intendiamoci, magari avrà perso, chessò, mezz’etto. Noi invece andiamo avanti meravigliandoci dell’assenza di acqua e della presenza di aria. Il sifone è vuoto. Giunti allo stretto imbocco mandiamo avanti Paolo, che, in quanto Presidente, ha onore ed onere di affrontare l’ignoto. Lo segue Federica, che le tocca quale first lady, poi è la volta di Federico che si mette ad imprecare tutti i santi e le madonne. Si sa, essendo lungo deve fare una strettoia che curva bruscamente, immerso nell’acqua, e non sa se deve curvare di panza o di schiena. Però, avendo il fisico da cantante rock, passa avanti e tocca a Gianluca per niente contento di immergersi nell’acqua fangosa. Sto per ultima sperando che il passaggio degli altri abbia un po’ assorbito il liquido. Un urlo arriva da lontano “tornate indietro!!”, per la gioia di Gianluca che, essendo a metà sifone, si è bagnato quanto basta. Veramente la graziata sono io che non mi sono bagnata affatto e ne approfitto per far foto. Escono i tre sifonanti ridotti a una vera schifezza, subito ci scostiamo per non toccarli inavvertitamente, tre palle di fango vaganti, grondanti acqua a ogni passo. “In effetti l’aria c’è ma tocca allargare più avanti e oggi, con questi mezzi, non è possibile”. E dalla faccia che fanno immagino anche il resto “oggi e nemmeno in avvenire”. Famose a capì con tutto il lavoro in sospeso nelle altre grotte e in sede, perdere tempo qua per ora non se ne parla, magari un domani…Ciò non toglie che, al ritorno, ne approfittano così, schifezze come sono, a tentare improbabili risalite alla ricerca di sviluppi ulteriori, possibilmente più aerei che acquatici, e ne approfitto per far foto, lavoro appagante da vera scansafatiche, che il massimo che posso fare è scavare scalini e bon.
Alla prossima! Mg 15.10.2022