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Imbroglita..na sciopetà! Antefatto: Francesco ci ha lasciato i compiti per casa “tornate all’Imbroglita a portare le provette!”. Bon, andiamo? Giorno di rientro da bollino nero, prevista neve, andiamo?? Ma si, ci alziamo presto e bon.
L’epica impresa: Per dire, manco la sosta al bar e via, autostrada sgombra non nevica né piove, alle 10 ci cambiamo e…”gli scarponi!!!!!!! Ho un 45 e un 42!! Di chi è questo piccolo?” strilla Sergio guardandomi di cagnesco “mio no, ho il 40, magari è di Diana o di Sibilla”. Con uno scarpone 45 e la scarpa da ginnastica Sergio sale ad armare il pozzetto e lo seguo sghignazzando. Entra e non ci vede più, occhiali appannati, fuori 1° dentro 16°. Meglio così armo io il saltino successivo, corrimano su stalagmite, barcaiolo inseguito, un fix, un multimonti e il coniglietto. “Skreeeeeeeee!!!!” urla la corda. “Vuoi vedere che si lagna perché ho armato io, sta stronza maschilista?” “no, è vecchia e secca” spiega Sergio che con le cordacce vuole pure scendere l’eptastomos e meno male che a metà l’ho fatto risalire. Arriviamo subito all’esperimento, Sergio piazza le provette, faccio le foto per Francesco e una per me e via, si torna prima del rientro, della neve e dell’accidentechetepija. A mezzogiorno stiamo già in macchina col panino in bocca ad ammirare le neve che fiocca copiosa. Con la voglia di prendercela tutta a Prato di Campoli. “Eh no! Troviamo il rientro, a casa!! ”. Alle 13 siamo già a lavare le tute...na sciopetà.
Grazie!!!!!!!!!!!!!!
Alla prossima!!!! Mg 9.1.2022resoconto successivo
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